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ARCHITETTURA INDUSTRIALE - Chiavica sul Colatore Reale - Bosco di Alberone - Chignolo Po (PV) - INDUSTRIAL ARCHITECTURE - Sewer
Il recupero della vecchia Chiavica del Reale, avvenuto grazie alla collaborazione con il Comune di Chignolo Po e AIPo, risalente al 1842 anno di edificazione, è costato complessivamente 370 mila euro. Fondi in gran parte ottenuti grazie ad un bando di Regione Lombardia. L2019idea di recupero della vecchia Chiavica del Reale pensata dal Consorzio, che ha in concessione da AIPo il sistema delle chiaviche per la loro gestione idraulica e per le manutenzioni ordinarie e straordinarie, è nata nel 2008. Da lì l2019avvio di un percorso condiviso conclusosi con l2019odierna inaugurazione in occasione dell2019annuale rassegna agricola di Chignolo Po.
201CAbbiamo portato avanti un lavoro di squadra 2013 rimarca il presidente del Consorzio 2013 ancora una volta il nostro Ente si è messo a disposizione con i suoi tecnici così da arrivare ad elaborare un progetto concettualmente moderno e alla portata di tutti201D.
Folli ha sottolineato, inoltre, la forte valenza didattico-educativa dell2019intervento: 201CL2019edificio della Vecchia Chiavica del Reale ospiterà diverse funzioni e offrirà agli utenti e ai clienti di settore la possibilità di visitare e capire nel concreto cosa vuol dire 201Cbonifica201D e soprattutto come sarebbe stato, e come sarebbe ora il territorio, se non ci fosse un ente preposto alla gestione della Bonifica201D.
In particolare il recupero e la ristrutturazione dell2019edificio hanno permesso di creare quattro diversi settori di impiego della Chiavica del Reale: il comparto idraulico di vitale importanza per la bonifica; il vero e proprio MUBO (Museo della Bonifica) dove trovano collocazione diverse tematiche e sale museali che spiegano i sistemi di tutela e gestione del territorio dalla nascita della bonifica ad oggi; gli uffici del Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi (oggi collocati in centro a Chignolo Po) con il loro trasferimento si garantirà una migliore razionalizzazione degli spazi nonché un2019apertura quotidiana del MUBO; infine, il settore 201Callagabile201D ovvero tutto il piano terra dell2019edificio.
Il Presidente Folli concludendo ha evidenziato come il MUBO diventerà 201Cuno spazio vivo dove ospitare mostre, congressi e altre iniziative dedicate alla storia agricola e contadina di queste terre201D. 201CIn altre parole 2013 chiosa Folli 2013 quello che andiamo oggi ad inaugurare è un patrimonio per questa comunità. Un simbolo per questo territorio che il Consorzio ET Villoresi ha voluto giustamente riportare ai fasti di un tempo201D.
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Il ponte conteso - The controversial bridge
Questo ponte con otto stupende arcate in ferro, da quasi cent2019anni mette in comunicazione la sponda lomellina e quella oltrepadana del fiume Po; è stato costruito nel 1916 dalle Officine Savigliano di Torino ed è una delle strutture più significative di archeologia industriale della Lombardia.
Come tutti i ponti si trova a cavallo tra due realtà territoriali e due Comuni: in Lomellina c2019è Mezzana Bigli che rivendica l2019appartenenza territoriale del viadotto, dall2019altra parte c2019è Gerola, frazione di Casei Gerola che ha 201Cbattezzato201D il ponte nella parlata comune e infatti è comunemente noto come Ponte della Geròla. Recentemente la giunta di Mezzana Bigli ha manifestato l2019intenzione di cambiare il nome al vecchio ponte che appartiene geograficamente al territorio di Mezzana. 201CDefinirlo 201Cdi Mezzana Bigli201D sarebbe un atto dovuto e rimuoverebbe un errore storico». Ha detto il Sindaco